Centri di economia circolare: buone pratiche alla portata dei cittadini | CITYCIRCLE
2021 - 2022
Regione Friuli Venezia Giulia
Comune di Udine
Diffondere buone pratiche di economia circolare
webinar
Si può concretamente cambiare stile di vita per renderlo più sostenibile, riducendo il consumo di risorse ed energia, contenendo le emissioni climalterati e contestualmente contribuire in maniere fattiva alla transizione verso modelli di economia circolare? Spunti per buone pratiche dal progetto CITYCIRCLE
Il problema
Il consumo globale di risorse e le emissioni globali associate all’estrazione e all’impiego delle stesse per soddisfare i bisogni della società sono in continua e costante crescita. Secondo le stime prodotte dalla Circularity Gap Reporting Initiative le risorse complessivamente consumate nel 2019 sono state di 100,6 Gt e a queste è associata l'emissione di 59 miliardi di tonnellate di CO2eq. L'attuale modello economico ci può condurre ad uno scenario al 2030 in cui le emissioni di gas serra supereranno i 65 miliardi di tonnellate di CO2eq con un aumento della temperatura da 3 a 6 gradi.
Sono molti gli studi e i documenti che sottolineano la rilevanza del contributo dell’economia circolare all’abbattimento delle emissioni. La stessa Commissione europea, nel nuovo Piano d’azione per l’economia circolare sottolinea come, solo adottando misure importanti per la riduzione del consumo di risorse e delle emissioni, si potrà raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
lo strumento
Per facilitare la transizione verso un modello di sviluppo più sostenibile è importante aumentare la consapevolezza e diffondere, tra i cittadini, gli operatori economici e le istituzioni, buone pratiche che contribuiscano, nella quotidianità, alla riduzione del consumo di risorse e delle emissioni.
Nell'ambito del progetto CITYCIRCLE: centri di economia circolare nell’Europa centrale, (finanziato dal Programma Interreg Central Europe) che si pone l'obiettivo di creare reti tra stakeholder nelle città partner di progetto a sostegno dell'innovazione e dell'economia circolare, sono previste attività volte a diffondere e promuovere stili di vita sostenibili ed improntati alla circolarità.
i risultati
“Giugno Circolare”, è un’iniziativa del progetto CITYCIRCLE, organizzata dal Comune di Udine con la collaborazione di eFrame, che vede coinvolti anche APE FVG e Federconsumatori FVG, per leggere il tema dell’economia circolare da cinque prospettive differenti
#1 CONSUMATORI ENERGIVORI: QUALI SOLUZIONI PER IL FUTURO?
Come utilizzare l’energia in modo responsabile e sostenibile?
Etichette energetiche, contributo 110%, comunità energetiche e di autoconsumo: come orientarsi?
#2 SPESA SOSTENIBILE: DALLA TERRA ALLA TAVOLA
Da quali semplici scelte alimentari si può partire ogni giorno per contribuire a ridurre l’impatto sull’ambiente?
Esistono soluzioni immediate ed efficaci per ridurre lo spreco alimentare?
#3 NULLA SI CREA, NULLA SI DISTRUGGE, TUTTO SI RIUSA
Come diventare consumatori responsabili e ridurre l’impatto ambientale attraverso il riuso dei beni?
Riutilizzare, Riparare e Recuperare… sono alcune delle cosiddette “R” alla base dei modelli di produzione e consumo fondanti l’economia circolare.
#4 IN VIAGGIO VERSO LA SOSTENIBILITÀ
Mobilità e veicoli elettrici, ma anche reti ciclabili, itinerari turistici e case mobili sostenibili: dagli spostamenti quotidiani ai viaggi, facciamo chiarezza!
https://youtu.be/VsomLxHvdcU
#5 UN RIFIUTO NON È PER SEMPRE
Cosa succede ai materiali dopo il conferimento della raccolta differenziata?
Quanto si butta in Friuli Venezia Giulia e quali sono le nuove frontiere tecnologiche?
Come destreggiarsi fra etichette e imballaggi?
Questo progetto contribuisce al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030
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12.2 Raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche
sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche -
13.1 Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali in tutti i paesi
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11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
11.6 Ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
11.b Aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la resilienza ai disastri
Potrebbero interessarti:
Per chi ha perso la diretta dell'evento è possibile guardare le registrazioni dei webinar sul canale youtube del Comune di Udine. Link ai video:
#1 CONSUMATORI ENERGIVORI: QUALI SOLUZIONI PER IL FUTURO?
#2 SPESA SOSTENIBILE: DALLA TERRA ALLA TAVOLA
#3 NULLA SI CREA, NULLA SI DISTRUGGE, TUTTO SI RIUSA
#4 IN VIAGGIO VERSO LA SOSTENIBILITÀ
#5 UN RIFIUTO NON È PER SEMPRE
Per informazioni sul progetto
Visita la pagina di progetto
Visita la pagina del Comune di Udine
Per approfondire i temi dell'economia circolare leggi anche
Il rapporto sull'economia circolare in Italia 2021
The circularity gap report 2021
Nuovo piano d'azione europeo per l'economia circolare