eFrame SRL

Valutazione dei servizi ecosistemici ed effetti socioeconomici del progetto SILIFFE

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QUANDO

2017 - 2018

DOVE

Treviso

CLIENTE

Ente Parco Naturale Regionale del Fiume Sile

OBIETTIVO

Valutazione degli impatti socio-economici della conservazione degli habitat e delle specie sull’economia locale

STRUMENTI

Mappatura e valutazione dei servizi ecosistemici

GRUPPO DI LAVORO

Davide Scridel

Gli ecosistemi forniscono beni e servizi all’umanità: i servizi ecosistemici. Tra i beni troviamo il cibo, le risorse idriche, i carburanti e il legname, mentre i servizi comprendono l’approvvigionamento idrico e la purificazione dell’aria, il riciclo naturale dei rifiuti, la formazione del suolo, l’impollinazione.

L'analisi ha messo in evidenza gli impatti socio-economici derivanti dal mantenimento degli habitat e delle specie protette all'interno del Parco del Sile.

Questo progetto contribuisce al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030

  • 6 - Acqua pulita e servizi igienico-sanitari

    6.3 Migliorare la qualità dell'acqua riducendo l'inquinamento

    6.4 Aumentare l'efficienza idrica da utilizzare in tutti i settori e assicurare prelievi e fornitura di acqua dolce per
    affrontare la scarsità d'acqua

    6.6 Proteggere e ripristinare gli ecosistemi legati all'acqua, tra cui montagne, foreste, zone umide, fiumi, falde acquifere e laghi

  • 11 - Città e comunità sostenibili

    11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo

    11.6 Ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti

    11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale

    11.b Aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la resilienza ai disastri

  • 14 - Vita sott’acqua

    14.2 Gestire e proteggere in modo sostenibile gli ecosistemi marini e costieri per evitare impatti negativi significativi, anche rafforzando la loro capacità di recupero e agendo per il loro ripristino, al fine di ottenere oceani sani e produttivi

    14.a Aumentare le conoscenze scientifiche, sviluppare la capacità di ricerca e di trasferimento di tecnologia marina

  • 15 - Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri

    15.1 Garantire la conservazione, il ripristino e l'uso sostenibile degli ecosistemi di acqua dolce terrestri e
    nell’entroterra e dei loro servizi

    15.4 Garantire la conservazione degli ecosistemi montani, compresa la loro biodiversità, al fine di migliorare la loro capacità di fornire prestazioni che sono essenziali per lo sviluppo sostenibile

    15.9 Integrare i valori di ecosistema e di biodiversità nella pianificazione nazionale e locale, nei processi di sviluppo, nelle strategie di riduzione della povertà e account nella contabilità

    15.a Mobilitare ed aumentare sensibilmente le risorse finanziarie da tutte le fonti per conservare e utilizzare in modo durevole biodiversità ed ecosistemi

il caso

Il Parco del Sile è impegnato in un progetto che prevede azioni di ripristino e riqualificazione degli habitat, eradicazione di specie alloctone, realizzazione di infrastrutture per la fruizione e coinvolgimento degli agricoltori. Queste attività come impattano sui servizi forniti dagli ecosistemi? Vi possono essere misure di mitigazione? Qual è il loro impatto sui cambiamenti climatici?

lo strumento

La mappatura e la valutazione dei servizi ecosistemici consentono di quantificare e monitorare gli effetti socio-economici derivanti dal mantenimento degli habitat e delle specie di interesse. Sono state prese in considerazione le attività di fruizione didattico-educativa, fruizione turistico-ricreativa, fruizione pescasportivo-ricreativa, agricoltura, pesca professionale.

Il bilancio del carbonio, costruito dal confronto tra le emissioni generate dalle azioni di progetto e dagli assorbimenti di CO2 atmosferico dovuti agli effetti positivi del progetto, fornisce la misura dell'impatto carbonico.

i risultati

L'89% della popolazione ritiene che il Parco non abbia portato svantaggi e che i vantaggi sono legati alla possibilità di poter fruire di un ambiente naturale tutelato. Gli operatori economici possono contare su fruitori che spendono in ristorazione e noleggio di bici, canoe e imbarcazioni.

Il bilancio del carbonio è positivo. I risultati ottenuti dal confronto delle quantità di carbonio assorbite ed emesse evidenziano un bilancio positivo tra assorbimenti ed emissioni, stimato in 15,2 t/anno di CO2eq.

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