Contabilità ambientale dell'Area Marina Protetta di Miramare
2015 - 2017
Area Marina Protetta di Miramare
WWF Oasi
Calcolare il valore del benessere generato dall'area protetta
eValue | modello di contabilità ambientale
Francesca Visintin | Elisa Tomasinsig | Francesco Marangon | Stefania Troiano | Maurizio Spoto
L'area marina protetta più piccola del nostro Paese è un forziere di ricchezza di biodiversità e valore per il territorio. Qual è precisamente il suo valore?
il problema
L'amministratore pubblico deve continuare ad investire in ambiente? E' sicuro che non si tratti di un investimento ad alto rischio caratterizzato da molti costi e zero ricavi? Se ci dovessero essere ricavi non contabilizzati, ad esempio benefici, come stimarli e che valore potrebbero avere?
la soluzione
L'Area Marina Protetta di Miramare è uno dei primi casi in cui abbiamo applicato in via sperimentale il modello di contabilità ambientale eValue. E con nostra grande sorpresa abbiamo appreso che anche aree protette non molto estese possono costituire scrigni di grande valore non solo naturalistico ma anche economico e sociale per il territorio.
i risultati
Le infografiche ti aiuteranno nella scoperta dei risultati
Le infografiche sono state realizzate dall'Area Marina Protetta di Miramare con software Piktochart
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L'Area Marina Protetta di Miramare non finisce di stupire.
Disponibili a questi link:
- e-book sui servizi ecosistemici
- il gioco di carte sui servizi ecosistemici disponibile in versione cartacea. Chi è interessato può richiederlo via mail all'Area Marina. A questo link ci sono le istruzioni https://www.ampmiramare.it/wp-content/uploads/2021/06/discussiongame_istruzioni.pdf
Questo progetto contribuisce al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell'Agenda 2030
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14.2 Gestire e proteggere in modo sostenibile gli ecosistemi marini e costieri per evitare impatti negativi significativi, anche rafforzando la loro capacità di recupero e agendo per il loro ripristino, al fine di ottenere oceani sani e produttivi
14.a Aumentare le conoscenze scientifiche, sviluppare la capacità di ricerca e di trasferimento di tecnologia marina
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11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
11.6 Ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale
11.b Aumentare notevolmente il numero di città e di insediamenti umani che adottino e attuino politiche e piani integrati verso l'inclusione, l'efficienza delle risorse, la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, la resilienza ai disastri
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12.2 Raggiungere la gestione sostenibile e l'uso efficiente delle risorse naturali
12.6 Incoraggiare le imprese, soprattutto le aziende di grandi dimensioni e transnazionali, ad adottare pratiche
sostenibili e integrare le informazioni sulla sostenibilità nelle loro relazioni periodiche